Sequestro di macchinari per la fabbricazione di materiale di armamento destinati all’Etiopia

24 Gennaio 2023

La Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane di Genova hanno sequestrato macchinari per la fabbricazione di materiale d’armamento (bossoli) destinati all’esportazione in Etiopia, privi delle necessarie autorizzazioni, come riporta una nota di ADM.

 

La verifica doganale eseguita nel porto di Genova ha accertato che una società con sede a Lecco stava esportando i macchinari con documenti che attestavano genericamente la presenza di un “tornio parallelo” e di “macchine per la formatura a caldo”, senza alcun riferimento alla fabbricazione di materiali di armamento. Si trattava in realtà di una macchina “scanalatrice” e di una “rifilatrice” corredate da manuali d’uso e istruzioni per la produzione di bossoli, del valore di 3 milioni di euro.

A ottobre 2021 il Parlamento Europeo ha adottato una risoluzione che invita gli Stati Ue a bloccare l’export di armi verso l’Etiopia, a causa di una grave crisi umanitaria nella regione del Tigray, dove sono in corso guerre con ingenti perdite di civili e violazioni di diritti umani.

Allo stato, tre sono le persone indagate in relazione ai reati di “esportazione di materiali di armamento senza la prescritta autorizzazione” e di “falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico”. La Procura di Genova precisa che le ipotesi investigative delineate sono state formulate nel rispetto del principio della presunzione d’innocenza delle persone sottoposte ad indagini e che la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.

In Italia il controllo dell’esportazione ed importazione di materiali d’armamento è disciplinato dalla Legge 9 luglio 1990, n.185, normativa modificata dal Decreto legislativo 22 giugno 2012, n.105 per recepire la “Direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio 2009/43/CE del 6 maggio 2009, che semplifica le modalità e le condizioni dei trasferimenti all’interno delle Comunità dei prodotti per la difesa”.

Foto: fonte ADM

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