Sanzioni Russia: dal 30 settembre scattano le restrizioni in import per il settore siderurgico

25 Settembre 2023

Sul tema ZPC organizza un webinar giovedì 28 settembre

Dopo l’approvazione dell’XI pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia a seguito dell’invasione in Ucraina, avvenuta lo scorso 23 giugno, è stata apportata una modifica significativa all’articolo 3 octies del Regolamento (UE) n. 833/2014, relativo alle restrizioni sull’importazione di prodotti siderurgici elencati nell’Allegato XVII dello stesso Regolamento. Questa modifica avrà un impatto operativo rilevante dal 30 settembre 2023, data a partire dalla quale gli importatori di prodotti inclusi nell’Allegato XVII dovranno fornire alle autorità doganali la prova che i materiali siderurgici utilizzati nella produzione dei beni importati da un Paese terzo non provengano dalla Russia.

Nello specifico, la disposizione prevede il divieto di “importare o acquistare (…) direttamente o indirettamente, i prodotti siderurgici elencati nell’allegato XVII che sono sottoposti a trasformazione in un paese terzo e incorporano prodotti siderurgici originari della Russia elencati nell’allegato XVII”, che comprende:

  • ferro, fili e barre di ferro;
  • prodotti laminati, tubi e accessori per tubi;
  • costruzioni e parti di costruzioni;
  • serbatoi o recipienti;
  • ancore, catene, chiodi, viti e bulloni;
  • stufe e radiatori;
  • oggetti per uso domestico o di igiene di ghisa, di ferro o acciaio;
  • qualsiasi lavoro di ferro o acciaio.

Il divieto di importazione si applica a questi prodotti originari o esportati dalla Russia, a prescindere dal Paese dal quale essi vengono importati, con differenti tempistiche a partire dal 30 settembre 2023, 1 aprile 2024 o 1 ottobre 2024 in base al codice doganale dei prodotti contenuti.

Nell’ambito dei controlli doganali, quindi, potrebbe essere richiesto agli operatori di fornire la prova attestante il Paese di origine dei fattori produttivi siderurgici impiegati per la trasformazione del prodotto in un Paese terzo. La Commissione Europea ha pubblicato a riguardo, nelle FAQ riguardanti l’applicazione del Regolamento 833/2014, indicazioni sul tipo di prova ammissibile, indicando in particolare il Mill test certificate (MTC), mentre in avviso dei giorni scorsi l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha indicato quali possono essere presi in considerazione i documenti di prova idonei oltre al MTC.

Sul tema, ZPC organizza per il prossimo 28 settembre, alle ore 11.00, un webinar di 1 ora dal titolo “Settore siderurgico: implicazioni operative dell’XI pacchetto di sanzioni contro la Russia”. Per dettagli e iscrizioni, visita questo link

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