Il tool
Nel caso in cui i prodotti rientrino nell’ambito di applicazione del Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM), il tool specifica quali informazioni devono essere rendicontate e quali dati devono essere richiesti ai fornitori.
Il tool prevede l’inserimento, in un file Excel scaricabile, delle seguenti informazioni:
- Codice CN della merce (codice doganale a 8 cifre, secondo la Nomenclatura Combinata dell’UE)
- Paese di origine (made in)
- Valore della merce (per verificare l’eventuale esenzione per spedizioni di valore inferiore a 150 euro)
- Regime doganale (immissione in libera pratica o regimi speciali, come l’ammissione temporanea)
Se il CBAM è applicabile, il tool fornisce indicazioni su quali informazioni richiedere ai fornitori, tra cui:
- Quantità delle merci (in tonnellate)
- Paese di origine (made in)
- Dati sull’impianto di produzione
- Emissioni dirette, indirette e parametri di qualificazione delle emissioni
- Percorsi produttivi per categoria di merce aggregata
- Metodologia di calcolo delle emissioni e prezzo del carbonio
Si ricorda inoltre che la Commissione ha messo a disposizione un Template Excel per agevolare la raccolta e la gestione delle informazioni necessarie alla compilazione delle Relazioni CBAM. Questo documento contiene l’elenco dei dati da richiedere ai fornitori, come previsto nell’Allegato IV del Regolamento di esecuzione (UE) 2023/1773.
Giovedì 3 ottobre, webinar gratuito "CBAM: come organizzare la compliance in azienda in vista dei prossimi adempimenti"
Giovedì 3 ottobre 2024, alle ore 11.00, ZPC terrà un webinar gratuito dal titolo “CBAM: come organizzare la compliance in azienda in vista dei prossimi adempimenti”.
Sono scattati i nuovi obblighi per le imprese nell’ambito della normativa CBAM (Carbon Border Adjustment Mechanism). Entro il 31 ottobre 2024 sarà obbligatorio dichiarare i valori effettivi delle emissioni incorporate nei prodotti CBAM importati dal 1° luglio 2024, che dovranno essere comunicati dai fornitori esteri e non sarà più possibile utilizzare i valori predefiniti della Commissione UE.
A quasi un anno dall’entrata in vigore del Regolamento CBAM permangono molte difficoltà in capo alle aziende: dai problemi tecnici per accedere al Registro transitorio, alla compilazione delle relazioni CBAM, fino all’ottenimento dei dati dai fornitori sulle emissioni incorporate nei prodotti.
Il webinar di 1 ora illustrerà l’impianto normativo, le responsabilità e i nuovi obblighi per le imprese in ambito CBAM, con un focus sulle implicazioni doganali e l’organizzazione in azienda per la gestione degli aspetti di compliance.
Programma:
- Impianto normativo CBAM e fasi di applicazione
- Sanzioni e controlli da parte delle Autorità
- Adempimenti, obblighi per le imprese e implicazioni doganali
- Gli impatti sulla supply-chain
- L’organizzazione in azienda per la compliance CBAM
- Prepararsi al periodo definitivo: gli obblighi in vigore dal 1° gennaio 2026