La Repubblica Ceca adotta una nuova legge sulle sanzioni

4 Gennaio 2023

Il 3 gennaio 2023 è entrato in vigore in Repubblica Ceca il Sanctions Act, una nuova legge attraverso cui il governo intende intensificare controlli e misure restrittive in tema di sanzioni economiche internazionali, anche a seguito delle sanzioni europee contro la Russia in risposta della guerra in Ucraina.

 

Il Sanctions Act risponde a situazioni in cui una misura restrittiva non può essere ottenuta a livello Ue o in cui la durata dell’iter di approvazione della restrizione non consente una risposta flessibile alla situazione. La legge definisce il processo per l’inclusione di entità nelle liste di controllo nazionali ceche (NLS) o nelle liste UE (EUSL) e le norme per l’adozione di misure restrittive nazionali nei confronti di enti sanzionabili ai sensi dei regolamenti comunitari.

Procedure del listing

La procedura del listing prevede che il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Ceca verifichi e valuti i motivi di inclusione di una entità nella NSL e proponga al Governo il listing o la rimozione dall’elenco. Il Ministero può contestualmente presentare una proposta alle autorità dell’Ue per includere l’entità nell’EUSL. Inoltre, può proporre l’inclusione di un’entità nella NSL anche se questa è già inserita nell’EUSL, qualora ritenga necessario applicare ulteriori misure restrittive.

Spetta al Governo decidere se inserire il soggetto interessato nella NSL o se proporre l’inserimento nell’EUSL. La decisione del Governo per la NSL deve sempre includere la portata delle misure restrittive nei confronti dell’entità interessata. La NSL sarà pubblicamente disponibile sul sito web del Ministero degli Affari Esteri ceco.

Opposizione dell’entità sanzionata

L’entità sanzionata ha il diritto di opporsi all’inclusione in NSL. Il Ministero presenta al Governo l’opposizione unitamente al proprio parere entro 30 giorni dal ricevimento e il Governo deve decidere sull’opposizione entro 30 giorni dalla presentazione. In caso di decisione negativa, l’ente sanzionato può presentare ricorso dinanzi a un tribunale competente. Tuttavia, il ricorso non ha effetto sospensivo e l’ente è considerato un ente sanzionato fino a diversa decisione del procedimento di appello.

 

 

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