Nuovi dazi sulle importazioni di legname, segati, mobili e altri articoli in legno
Con proclama presidenziale del 29 settembre 2025, l’amministrazione americana ha disposto l’introduzione di nuovi dazi sulle importazioni di legname, segati, mobili e altri articoli in legno, a seguito dell’indagine condotta dal Dipartimento del Commercio ai sensi della sezione 232 del Trade Expansion Act. L’indagine ha concluso che le importazioni di prodotti in legno, nelle quantità e nelle circostanze attuali, costituiscono una minaccia per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti e dovranno essere quindi regolate attraverso misure daziarie.
Tempistiche di applicazione e aliquote
Le nuove tariffe si applicheranno a partire dal 14 ottobre 2025, con le seguenti aliquote:
- 10% ad valorem su legname e segati teneri (a titolo esemplificativo sono compresi alcuni prodotti classificati alle voci doganali 4403 – Legno grezzo, anche scortecciato, privato dell’alburno o squadrato; 4406 – Traversine di legno per strade ferrate o simili e 4407 – Legno segato o tagliato per il lungo, tranciato o sfogliato, anche piallato, levigato o incollato con giunture di testa, di spessore superiore a 6 mm);
- 25% ad valorem su mobili imbottiti in legno, come ad esempio poltrone e sofà, classificati alla sottovoce 9401 61 – Altri mobili per sedersi, con intelaiatura di legno
- 25% ad valorem su cucine e mobili da bagno (sia sui mobili completi che sulle parti di legno di tali mobili)
Dal 1° gennaio 2026, l’aliquota salirà al 30% per i mobili imbottiti in legno e al 50% per cucine e mobili da bagno. Le misure resteranno in vigore salvo che gli Stati Uniti concludano accordi specifici con i Paesi esportatori.
Cumulabilità dei dazi
I dazi in questione si applicano in aggiunta a qualsiasi altro dazio, tassa, diritto, onere o tributo applicabile ai prodotti in legno importati. Tuttavia, il proclama prevede che i dazi imposti non si applichino cumulativamente con quelli già introdotti da altri ordini esecutivi (come, ad esempio, le tariffe reciproche stabilite con ordine esecutivo 14257 del 2 aprile 2025), e stabilisce un tetto massimo alle aliquote imposte alle importazioni dei prodotti oggetto delle misure originari di alcuni Paesi. In via eccezionale, infatti, le aliquote applicate non supereranno il 10% per il Regno Unito e il 15% per Unione europea e Giappone, in coerenza con gli accordi quadro negoziati nel 2025.
Il Dipartimento del Commercio monitorerà regolarmente il mercato dei prodotti in legno e riferirà al Presidente entro il 1° ottobre 2026 sugli sviluppi del settore. È prevista inoltre la possibilità di includere ulteriori categorie merceologiche o di introdurre dazi specifici in caso. Inoltre, il Segretario al Commercio istituirà inoltre una procedura volta a verificare la presenza di rischi di sottovalutazione del valore in dogana per le importazioni di prodotti soggetti ai nuovi dazi.
I servizi di ZPC per le imprese che esportano negli USA
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