UE: adottato il 13° pacchetto di sanzioni contro la Russia
È stato pubblicato il 23 febbraio 2024 il 13° pacchetto di misure restrittive europee, che entra ufficialmente in vigore domani, 24 febbraio 2024, a due anni dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina. Le nuove misure sanzionatorie fanno capo alla Decisione (PESC) 2024/746 e al relativo Regolamento (UE) 2024/745, nonché alla Decisione (PESC) 2024/747 e al relativo Regolamento di esecuzione (UE) 2024/753.
Il nuovo pacchetto si concentra in particolare su tre aspetti:
- l’inserimento, tra i soggetti listati, di ulteriori società e individui coinvolti nello sforzo bellico russo;
- l’ampliamento delle restrizioni su prodotti tecnologici avanzati che potrebbero favorire il rafforzamento militare e di difesa russo;
- restrizioni verso società di Paesi terzi coinvolti in forniture alla Russia.
Tra i punti-chiave del tredicesimo pacchetto si segnalano i seguenti:
Inserimento di nuovi soggetti
Sono stati aggiunti 106 persone fisiche e 88 entità, persone giuridiche, organismi alle liste dei soggetti sottoposti a misure restrittive, per un totale di 194 soggetti listati.
Misure commerciali
Il nuovo pacchetto rafforza ulteriormente le azioni miranti a impedire alla Russia di acquisire tecnologie sensibili occidentali a favore del proprio esercito. I veicoli aerei senza pilota, o droni, sono stati fondamentali nella guerra della Russia contro l’Ucraina. Questo pacchetto elenca quindi specificamente le aziende che procurano alla Russia componenti chiave per la creazione e l’utilizzo di droni e introduce alcune sanzioni settoriali per colmare le lacune e rendere più complicato l’utilizzo di droni nella guerra.
Il pacchetto aggiunge 27 società russe e di Paesi terzi, tra cui Kazakistan, India, Serbia, Tailandia, Sri Lanka e Turchia, all’elenco delle entità associate al complesso militare-industriale russo (allegato IV del Regolamento 833/2014). Vengono imposte dall’UE restrizioni all’esportazione nei confronti di queste società per quanto riguarda beni e tecnologie a duplice uso, nonché beni e tecnologie che potrebbero contribuire al miglioramento tecnologico del settore della difesa e della sicurezza russo.
Inoltre, il pacchetto amplia l’elenco dei prodotti tecnologici avanzati che potrebbero contribuire al potenziamento militare e tecnologico della Russia o allo sviluppo del suo settore della difesa e della sicurezza, aggiungendo componenti utilizzati per lo sviluppo e la produzione di droni, come trasformatori elettrici, convertitori statici e induttori, nonché condensatori in alluminio, che hanno applicazioni militari, ad esempio in missili, droni e nei sistemi di comunicazione per aerei e navi.
Misure a favore della cooperazione internazionale
Il nuovo pacchetto aggiunge il Regno Unito all’elenco dei Paesi partner per le importazioni di ferro e acciaio. Questi Paesi partner applicano una serie di misure restrittive sulle importazioni di ferro e acciaio e una serie di misure di controllo delle importazioni sostanzialmente equivalenti a quelle previste dal Regolamento (UE) n. 833/2014.
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