Sanzioni UE: rilasciate le linee-guida sulla due diligence anti-elusione

8 Settembre 2023

La Commissione Europea ha pubblicato una nota orientativa rivolta agli operatori europei per aiutarli a individuare, valutare e comprendere i possibili rischi di elusione delle sanzioni e come evitarli.

Il contesto

L’Unione Europea ha imposto misure restrittive in risposta alla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina e alla complicità della Bielorussia, con l’obiettivo di indebolire la capacità del governo russo di finanziare la sua guerra.

Di fronte alla portata di queste sanzioni, la Russia ha implementato vari e sempre più elaborati schemi e tecniche per eludere queste misure sanzionatorie, ad esempio utilizzando sistemi finanziari complessi, falsificando la natura o l’origine delle merci scambiate o facendo affidamento sulle giurisdizioni di Paesi terzi. Persone ed entità quotate in borsa, inoltre, si sono mosse per nascondere i propri beni. Utilizzando metodi complessi, la Russia sta tentando di acquisire beni necessari al suo sviluppo militare industriale e quindi alla prosecuzione del conflitto armato.

È quindi concreto e sempre maggiore il rischio, per gli operatori dell’UE, di trovarsi – anche inconsapevolmente – a facilitare le attività vietate che coinvolgono la Russia, riducendo in tal modo l’impatto delle sanzioni e violando quindi i regolamenti imposti dall’UE. Questo rischio aumentato giustifica lo sviluppo di un modello rafforzato di due diligence, in particolare per i settori ad alto rischio e le catene di approvvigionamento complesse.

La nota orientativa

Gli operatori dell’UE hanno l’obbligo di esercitare la due diligence quando commerciano con Paesi terzi per garantire che i propri partner commerciali non eludano le sanzioni imposte dall’UE. La nota orientativa fornisce una guida pratica che aiuta a delineare gli step che gli operatori devono applicare quando conducono valutazioni strategiche del rischio, allo scopo di mitigare il più possibile la loro esposizione anche involontaria a sistemi di elusione delle sanzioni. Inoltre, per gli operatori europei più esposti a questo rischio, definisce le linee guida per l’attuazione di una rafforzata due diligence, anche fornendo delle best practice in merito alla valutazione dei partner commerciali, delle transazioni e dei beni, nonché un elenco di segnali d’allarme riferiti a partner commerciali e clienti.

La guida, che sarà via via aggiornata in base all’evoluzione delle modalità di elusione delle sanzioni, è disponibile a questo link. Al momento il focus principale è rivolto alle sanzioni relative alle esportazioni; viene tuttavia fatto invito agli operatori di disporre di misure di due diligence per tutte le attività che potrebbero rientrare nel campo di applicazione delle sanzioni UE.

La Commissione ha inoltre pubblicato una lista di prodotti militari “ad alta priorità”  e di beni economicamente cruciali soggetti a misure restrittive.

ZPC supporta le aziende nell’attività di due diligence al fine di operare in conformità ai regimi sanzionatori.

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