Le nuove sanzioni UE alla Russia

L’Unione europea ha adottato nuove ulteriori misure restrittive nei confronti delle Russia, a seguito dell’attacco militare russo all’Ucraina, con diverse pubblicazioni in Gazzetta ufficiale tra il 25 ed il 28 febbraio

Di seguito una sintesi delle misure restrittive varate.

• Prodotti: il divieto di vendere, fornire, trasferire o esportare beni a duplice uso, beni per il rafforzamento tecnologico, militare e della sicurezza russa, beni per la raffinazione del petrolio, per l’aviazione e l’industria spaziale.
• Settore finanziario: il divieto di fornire finanziamenti pubblici o assistenza finanziaria pubblica per scambi o investimenti in Russia, di compiere molteplici attività su valori mobiliari e strumenti del mercato monetario, concludere accordi destinati ad erogazione di prestiti o crediti, di accettare depositi di cittadini e entità giuridiche russe superiori a centomila euro, di vendere valori mobiliari denominati in euro;
• Il divieto di compiere di operazioni relative alla gestione delle riserve e delle attività della Banca centrale di Russia;
• Il divieto di atterraggio, decollo o sorvolo del territorio dell’Unione da parte di aeromobili operati dai vettori russi, immatricolati in Russia, o posseduti, noleggiati o controllati da persona fisica o giuridica, entità o organismo russi;
• La definizione di diversi listing soggettivi.

I provvedimenti normativi adottati dall’Unione europea sono nello specifico:

Reg. (UE) 2022/328 del 25 febbraio 2022

Reg. (UE) 2022/330 del 25 febbraio 2022

Reg. di esecuzione (UE) 2022/332 del 25 febbraio 2022

Reg. (UE) 2022/334 del 28 febbraio 2022

Si segnalano inoltre:

Decisione (UE) 2022/313 in merito all’assistenza macrofinanziaria dell’Unione all’Ucraina e finalizzata a contrastare la frode, la corruzione e ogni altra irregolarità relativa a tale assistenza.

Decisione (UE) 2022/333 che concerne la sospensione parziale dell’accordo in merito alla facilitazione del regime di rilascio dei visti ai cittadini dell’Unione europea e della Federazione russa a decorrere dal 28 febbraio 2022.