Promo Audit di Export Compliance

Le insidie dei mercati internazionali

Le imprese che operano nel commercio internazionale devono districarsi tra molteplici normative: adempimenti doganali, barriere commerciali, restrizioni su beni e tecnologie, blacklist ed embarghi, requisiti di conformità e sicurezza per l’immissione in consumo dei prodotti.

Non rispettare le normative comporta rischi reali per le aziende: fermo della merce in dogana, sanzioni amministrative e penali, danni reputazionali, inefficienze nell’attività di export. La gestione dell’Export Compliance è pertanto un’attività fondamentale.

Come funziona l’audit di Export Compliance di ZPC

L’audit di Export Compliance permette all’azienda di individuare eventuali criticità nell’attuale gestione delle operazioni commerciali internazionali e porre in essere azioni correttive per prevenire i rischi e migliorare i processi interni aziendali di compliance.

Le principali tematiche affrontate durante l’audit potranno riguardare:

processo di attribuzione del codice doganale
processo di gestione e attribuzione dell’origine preferenziale e non preferenziale
processo di gestione delle operazioni commerciali sotto il profilo doganale
processo di gestione degli aspetti di conformità, sicurezza ed etichettatura dei prodotti
processo di gestione degli aspetti di Export Controls (export restrictions, verifiche soggettive e rischio Paese) e relativi presidi per la tutela del patrimonio dell’impresa

L’attività si svolge in due step:

Interviste ai referenti degli uffici dell’azienda interessati nei vari processi di export compliance;
Elaborazione e presentazione di un audit report che indica i rischi a cui l’impresa è esposta e propone un piano di azioni correttive.

I vantaggi dell’audit

Attraverso l’audit l’azienda potrà quindi definire azioni efficaci che consentono di gestire correttamente i processi di Export Compliance:

rispettare le normative nel commercio internazionale
prevenire sanzioni, danni reputazionali e interruzioni del business
ottimizzare i processi e i costi di compliance
evitare un’eccessiva e non necessaria applicazione delle normative (overcompliance)
migliorare le performance dell’internazionalizzazione