Cipro: il governo si impegna a rafforzare i controlli sulla violazione delle sanzioni

Il governo cipriota ha annunciato l’intenzione di rafforzare i controlli sul settore finanziario e di procedere con un approccio di “tolleranza zero” alle violazioni delle sanzioni, in risposta a una inchiesta pubblicata da The Guardian lo scorso 14 novembre e condotta dall’Icij, il Consorzio internazionale di Giornalisti investigativi, sulla base di 3,6 milioni di file fatti trapelare da una fonte anonima. Come riportato dall’inchiesta, che ha preso il nome di “Cipro Confidential”, uomini d’affari russi avrebbero trasferito beni per un valore di svariati milioni di euro, in violazione alle sanzioni imposte dall’UE, avvalendosi della collaborazione di professionisti ciprioti.

Nonostante le rassicurazioni delle autorità cipriote, che dichiaravano di essersi impegnate nell’applicazione delle sanzioni istituite contro il Cremlino e a potenziare le misure varate già nel 2014, in seguito all’annessione della Crimea, i documenti riservati dell’inchiesta dimostrano come alcuni studi legali abbiano continuato a gestire patrimoni e flussi di denaro di quasi un centinaio di oligarchi sanzionati, una ventina dei quali sarebbero stati sottoposti a misure restrittive già a partire dal 2014. Lo scorso maggio, anche gli Stati Uniti si erano mossi nei confronti di Cipro, inviando al presidente Nikos Christodoulides un dossier di 800 pagine relativo a persone ed entità cipriote soggette a sanzioni statunitensi perché accusate di aver aiutato alcuni miliardari russi a nascondere i propri beni.

In risposta all’inchiesta, il governo cipriota ha dato il via a un’indagine penale, dichiarando inoltre di aver ricevuto il supporto tecnico del governo del Regno Unito per la creazione di un’unità di attuazione delle sanzioni e di aver aderito a un progetto transfrontaliero dell’UE per rendere efficaci le sanzioni.

Alla luce delle sempre più numerose misure restrittive applicate a livello internazionale e dell’incremento dei controlli da parte delle autorità, è di estrema importanza per le aziende svolgere due diligence approfondite sulle controparti contrattuali al fine di escludere operazioni con persone fisiche o società listate.

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