Beni a duplice uso, l’autorizzazione all’export diventerà digitale

Nel 2022 le autorizzazioni necessarie per l’esportazione di beni a duplice uso verranno rilasciate attraverso un sistema digitalizzato.

L’introduzione della nuova procedura è stata annunciata in occasione di un incontro organizzato da Confindustria il 14 dicembre e incentrato sulle novità del Regolamento n. 2021/821, entrato in vigore il 9 settembre 2021.

L’obiettivo della digitalizzazione del processo autorizzativo è quello di semplificare le procedure e agevolare le imprese rendendo più snello l’iter di rilascio dell’autorizzazione per l’export di prodotti dual use. Per permettere alle imprese di adeguarsi, il nuovo sistema prevede una fase sperimentale volontaria, attraverso un software dedicato del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale.

Le imprese potranno quindi accedere alla piattaforma digitale, inviare l’istanza e i documenti necessari e ricevere risposta in tempi più rapidi da parte dell’UAMA, l’ufficio ministeriale preposto al rilascio delle autorizzazioni.

Le nuove procedure rientrano nel contesto di riforma del regolamento europeo per i beni a duplice uso, che punta a semplificare le procedure, ottenere autorizzazioni di più ampia portata e rendere più mirati i controlli. Si ricorda inoltre che la nuova normativa punta a rafforzare la consapevolezza degli esportatori sulla necessità di dotarsi di programmi interni conformità per valutare e gestire i rischi connessi all’export di beni duali.